Tutte le ballerine desiderano avere gambe impeccabili e senza difetti, con caviglie sottili, ginocchia e cosce prive di cellulite, ben tornite, pelle liscia e idratata, slanciate e, al tempo stesso, ben muscolose.
In linea di massima è desiderio di qualunque donna ma le danzatrici in particolare, fin da piccole, subiscono stravolgimenti fisici non indifferenti che puntano a mutare gradualmente la forma e la postura del loro corpo, soprattutto quando si tratta di danza classica.
Come fare a mantenere le gambe sempre perfette? Ecco qualche consiglio utile:
Fare ginnastica
Avere gambe sode e allenate è frutto di tanta ginnastica, da compiere almeno due volte a settimana e da abbinare all’esercizio “sveglia-circolazione”: non appena sveglie, ci si sdraia a pancia in su e si eseguono degli esercizi a mezz’aria (sforbiciate, pedalate, rotazione dei piedi) per circa 10 minuti.
La stessa danza, poi, se praticata almeno due ore a settimana è un vero toccasana per la struttura muscolare delle gambe. Gli esercizi proposti, tra l’altro, non irrobustiscono eccessivamente ma, al contrario, rinforzano e modellano in modo del tutto naturale.
Per quanto riguarda le caviglie, invece, è consigliato camminare tanto, alternando di tanto in tanto una leggera corsa. Una o due volte a settimana, poi, potrebbe essere d’aiuto anche il pilates i cui esercizi, da anni ormai, rientrano nella preparazione atletica di tutti i danzatori del mondo.
Massaggio e automassaggio delle gambe
Molto utile il massaggio sportivo alle gambe, basato su “impastamenti” e frizioni veloci che sollecitano le contrazioni muscolari e rassodano. In casa si può eseguire un automassaggio sotto la doccia, momento ideale per riattivare la circolazione sanguigna, oppure la sera prima di andare a dormire spalmando sulle zone interessate delle apposite creme anticellulite, che favoriscono il drenaggio dei liquidi.
Doccia o bagno rassodante
La doccia e il bagno non devono essere a basa di acqua bollente perché, se da un alto rilassa, dall’altra fa malissimo alle gambe: il calore, infatti, aumenta le vene superficiali e favorisce la stasi della circolazione.
Piuttosto, è meglio optare per una temperatura intorno ai 37°, aggiungere degli estratti di alghe marine (perfetti per contrastare ritenzione idrica e cellulite) e rimanere “in ammollo” per circa 15-30 minuti.
Prima di uscire dalla vasca, poi, si rivela utile indirizzare dei getti di acqua fredda direttamente sulle gambe, dal basso verso l’alto, oppure valutare dei bagni in acqua salata durante la settimana.
Indossare indumenti comodi per le gambe
Le danzatrici che soffrono di ritenzione idrica dovrebbero evitare di indossare jeans troppo attillati e, in genere, biancheria troppo stretta, optando per indumenti comodi e tessuti traspiranti.
In casi estremi, si possono indossare le calze riposanti che agiscono per compressione graduata: massima nelle caviglie (dove le vede cedono e si dilatano maggiormente) e minore man mano che si sale verso polpaccio e coscia.
Le scarpe, poi, dovrebbero essere sempre basse e, se proprio non si può rinunciare ai tacchi, meglio bassi, quindi non oltre i 4-5 centimetri.
Così facendo, i risultati non si faranno di certo attendere!