L'acquisto delle prime scarpette da punta è, per qualsiasi ballerino, un momento fondamentale; di conseguenza, sono diverse le caratteristiche che bisogna tenere in considerazione affinché non provochino dolore e agevolino il movimento. Ecco qualche consiglio che tornerà sicuramente utile!
Le scarpette da punta, o punte da danza, sono le tipiche scarpe che indossano ballerini e ballerine quando si esibiscono in balletti di repertorio sia classico, sia moderno, sia neoclassico. Le punte consentono ai danzatori di ballare in punta di piedi, apparendo più leggeri di quanto in realtà non siano.
Nel momento in cui bisogna acquistare il primo paio di scarpette da punta è necessario tenere in considerazione diverse caratteristiche, almeno 6 di fondamentale importanza:
1. La taglia
Le punte da danza devono essere un tutt'uno con i piedi; di conseguenza, è errato acquistare una taglia maggiore o minore rispetto alla propria, altrimenti si rischia che calzino eccessivamente strette o eccessivamente larghe. Per essere sicuri, il consiglio è di provarle prima di acquistarle.
2. La suola
Altro aspetto importante delle scarpette da punta è la suola che, potendo essere realizzata con materiali differenti, deve essere valutata in base alla sua durezza: molto morbida, morbida, media, dura e molto dura. Ovviamente una tipologia differisce tantissimo da tutte le altre, quindi anche in questo caso è molto importante indossare le calzature evitando di acquistarle a scatola chiusa.
3. La mascherina
Anche per quanto riguarda la mascherina esistono diverse varianti, che si differenziano per forma, dimensione e durezza delle ali (cioè i lati della mascherina). In ogni caso, sono la larghezza e l’altezza a meritare maggiore attenzione.
4. La larghezza della mascherina
La larghezza delle punte da danza e della mascherina sono direttamente proporzionali: più la mascherina è grande, più la punta è larga, e viceversa. La larghezza, solitamente, si misura all’altezza della parte più ampia del piede, cioè dove inizia l’articolazione. Prendere le misure giuste è molto importante perché se si indossa una scarpetta con la larghezza sbagliata si può avvertire molto dolore.
5. L’altezza della mascherina
Anche l’altezza della mascherina è una caratteristica alla quale prestare attenzione: se è troppo alta o troppo bassa, infatti, il ballerino non riesce a salire correttamente sulle punte e, di conseguenze, le scarpette si deformano.
6. La piattaforma di appoggio
La piattaforma di appoggio, chiamata anche tondino, non è altro che la parte che entra a contatto con il pavimento quando si sale sulle punte: più è grande e maggiori saranno sia il supporto, sia l’equilibrio; al contrario, una piattaforma più stretta slancia maggiormente sia la gamba, sia il piede.
L’importanza delle protezioni
Oltre alle 6 caratteristiche finora elencate, è indispensabile conoscere perfettamente il proprio piede prima di acquistare delle scarpette da punta; è importante, infatti, sapere di quanto spazio necessitino le dita per avere il giusto sostegno ed evitare di fuoriuscire dalla mascherina.
In soccorso arrivano degli accessori utilissimi, chiamati salvapunte: ne esistono diversi tipi, realizzati con materiali differenti (silicone, spugna, tessuto) e di diverso spessore. Alcuni ballerini preferiscono sostituire i salvapunte con del classico cotone, oppure della carta, che inseriscono direttamente all’interno delle scarpette.
Consigli extra
Per completare in bellezza, ecco qualche consiglio in più che può tornare sicuramente utile in fase di acquisto delle prime scarpette da punta:
- la prima volta che si indossano le punte da danza, il ballerino deve essere in grado di eseguire almeno 20 relevé consecutivi sulle mezza punta, su un’unica gamba, con ginocchio teso e senza stancarsi troppo;
- quando si sale sulle punte, la maggior parte del peso ricade sull’alluce; nel caso in cui, invece, dovesse distribuirsi sul mignolo bisogna cambiare modello, perché si potrebbe incorrere in lesioni o fratture alle caviglie;
- durante i primi anni, vesciche e pelle irritata sono all’ordine del giorno. Con il trascorrere del tempo ci si abitua e, per velocizzare, è consigliato indossare le scarpette anche al di fuori della sala prove.